Correzione: i camion verdi H2 continuano

Come è stato erroneamente riportato da alcuni media, né Hyundai né gli altri partner dell'ecosistema dell'idrogeno in Svizzera intendono fermare l'iniziativa esistente.

Questa iniziativa non sovvenzionata del settore privato opera con successo da due anni. I camion a idrogeno hanno percorso più di 5 milioni di chilometri al servizio del cliente.

Le perturbazioni imprevedibili del mercato energetico hanno un impatto a breve e medio termine sulla disponibilità di elettricità da fonti energetiche sostenibili e quindi anche sui costi di produzione dell'idrogeno verde. Tutti gli attori dell'ecosistema svizzero dell'idrogeno continuano a rispettare gli obiettivi, spingendo per un'ulteriore espansione e sviluppando soluzioni per adattare l'intero sistema alla nuova situazione.

Per gli attori, questo significa specificamente:

1. Le capacità di produzione di idrogeno verranno ulteriormente ampliate. Entro la fine dell'anno entrerà in funzione un nuovo sito di produzione nella Svizzera orientale.

2. In Svizzera attualmente undici stazioni di servizio accessibili al pubblico offrono idrogeno e altre tre stanno per essere messe in funzione.

3. Hyundai continua a operare in Svizzera e continua a offrire ai propri clienti camion a idrogeno. L'espansione in altri paesi europei continua come previsto.

Tutti i partner e gli attori di questo ecosistema H2 credono fermamente che la tecnologia delle celle a combustibile e la mobilità dell'idrogeno siano parte della soluzione per fermare il cambiamento climatico, consentire la transizione energetica e raggiungere gli obiettivi di zero emissioni nette. . .